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Presentazioni e Mostre

21 feb 2025

CARPI

Venerdì 21 febbraio 2025, alle ore 18:00, nella sala espositiva Khaled al Asaad dei Musei Civici di Palazzo Pio (ingresso dal Cortile d’Onore), si terrà la presentazione del volume Frammenti di Stefano Glinianski, magistrato della Corte dei Conti e autore di un’opera che intreccia poesia e fotografia per esplorare il potere emozionale delle immagini. L’evento è gratuito, ma è richiesta l’iscrizione inviando una mail a: eventi@upi.emilia-romagna.it In concomitanza con l’evento, verrà inaugurata la mostra fotografica Frammenti, che racconta i progetti della cooperazione italiana nel mondo. La mostra resterà visitabile fino al 4 marzo 2025 presso i Musei Civici di Palazzo Pio.
CARPI

10 dic 2024

ROMA - Circolo Magistrati Corte dei conti

(LaPresse) - L'occhio fotografico discreto dello smartphone per raccontare alcuni pezzi di Africa e di Medio Oriente. Nasce così il libro fotografico 'Frammenti" del magistrato della Corte dei Conti Stefano Glinianski presentato nella sua seconda edizione oggi a Roma. Un progetto lanciato più di un anno fa all'Università Orientale di Napoli e riscoperto in una seconda veste al Circolo Magistrati della Corte dei Conti di Roma. Un viaggio che spazia dai sorrisi dei bambini del Kenya al dramma dei campi profughi palestinesi. Per spiegare il titolo con le parole dell'autore, "i frammenti sono ciò che compongono la nostra vita. Siamo costantemente bombardati da situazioni e da coincidenze che prese singolarmente non rappresentano quello che viste nella loro unità possono rappresentare". Un progetto che prova a raccontare segmenti di umanità ma che dà anche un contributo concreto: il ricavato delle vendite delle copie sarà devoluto alla Comunità di Sant'Egidio. Tra gli ospiti della serata il Cardinale emerito di Genova Angelo Bagnasco: "Un'umanità bella che però ci ricorda anche i drammi della vita che ho visto in alcune bellissime foto e che anche esprimono l'animo religioso dei popoli più diversi. Un animo religioso che ricorda a noi occidentali la sostanza, l'essenza delle cose, della vita e del vivere insieme". In sala anche il direttore d'orchestra Giuseppe Vessicchio che vede nell'opera "delle cose meravigliose. Soprattutto in un periodo in cui temiamo la tecnologia, l'intelligenza artificiale, ci troviamo davanti a un libro fatto con la semplice fotocamera del telefono e la qualità è senza dubbio una dote dell'operatore", prosegue il maestro. "In un certo senso come quando si pensava che la musica fosse finita perché si erano esaurite tutte le possibilità del mondo tonale scopriamo che non è vero e che c'è sempre una possibilità di interpretare la realtà attraverso un punto di vista". A fare gli onori di casa il presidente del Circolo Magistrati della Corte dei Conti Stefano Castiglione: "Mi ha fatto molto piacere ricevere la richiesta di presentare questo libro nel nostro circolo. Mi è piaciuto molto il libro e mi hanno colpito molto soprattutto le immagini dei bambini che mostrano la straordinaria resilienza dei luoghi in cui vivono nonostante povertà e guerre".
ROMA - Circolo Magistrati Corte dei conti

24 giu 2024

GORIZIA E TRIESTE

GORIZIA E TRIESTE

3 nov 2023

LUCERA

Presso l'auditorium della biblioteca comunale "Ruggiero Bonghi" è avvenuta la presentazione del book fotografico di Stefano Glinianski e, contemporaneamente, la mostra delle bellissime foto del libro. È stato un grande successo e molti hanno apprezzato il pregevole lavoro che documenta con l'infallibile e puntuale linguaggio della fotografia i momenti di pausa dal forte sfondo umanitario e - se vogliamo - geopolitico che Stefano Glinianski utilizza durante i suoi viaggi di lavoro, missioni che compie per conto del Ministero degli Esteri. Ponendosi al cospetto delle immagini, gli osservatori e i partecipanti alla mostra e alla presentazione del libro si sono trovati davanti un mondo dalle tante sfaccettature, spostandosi con un'immaginazione quasi salgariana fino a concedersi la sacralità dell'interpretazione rispetto ai fatti: "Non esistono fatti, ma solo interpretazioni". Con questa citazione, del grande filosofo Friederich W. Nietzsche, Glinianski ha aperto la prefazione FRAMMENTI proseguendo nel sottolineare che "questo parallelismo tra il fatto e la sua interpretazione ben si presti ad identificare quello che ha rappresentato per me il fil rouge che unisce tante visioni in così diversi Paesi: l'immagine è un fatto ma prima ancora che diventi tale è una personale emozione…". È così che inizia il viaggio in un continente sofferto che è stato culla di grandi civiltà e di primordialità umana, oggi terra di incrollabili missioni umanitarie: Giordania, Libano, Israele – Palestina, Kenya, Mozambico, Tunisia, Egitto. Ciro D'Aries
LUCERA

28 set 2023

CUNEO

Le meravigliose fotografie esposte, rappresentanti volti sereni, fieri e soprattutto autentici, accompagnate dalla lettura dei delicatissimi “frammenti” dei pensieri di Stefano e dalla dolce musica di un giovane e promettente violista hanno creato un’atmosfera ovattata di grande impatto emotivo che si è protratta nel corso di tutta la serata, durante la quale si è respirata l’essenza della condivisione conviviale. Flavia Risso
CUNEO

16 set 2023

VENTOTENE

Nella vita di ciascuno di noi e nel mondo intorno a noi si rincorrono quotidianamente pensieri, emozioni, sentimenti. Stefano Gliniaski è riuscito mirabilmente a condensare tutto ciò senza dire neanche una parola... solo con la forza delle sue immagini. “Frammenti” poi è anche il ricordo di una serata speciale di settembre 2023 dove ancora una volta pensieri, sentimenti, emozioni si sono mescolati con le immagini del libro sotto la brezza leggera e il cielo stellato di Ventotene, una goccia nel mar Mediterraneo, di poco più di un chilometro quadrato, anche essa, per mille motivi, Sud tra i Sud del mondo. Da questa piccolissima isola lontana nel mare, però, nel 1941, in piena guerra, degli uomini pur limitati nella loro libertà fondamentali, pensarono a un fortissimo messaggio universale (“Manifesto di Ventotene”) di libertà e pace, di solidarietà e unione dei popoli, che si ritrova tutto intero scolpito nei volti e nei luoghi delle pagine di Frammenti. Mimmo Manzo
VENTOTENE

25 mag 2023

VARESE

Nella cornice settecentesca di Villa Panza a Varese i Frammenti di Stefano Glinianski illuminano i volti e le coscienze dei presenti. Gli sguardi fissi di una gioventù povera ma felice, penetrano l'obiettivo del fotografo ed arrivano dritti al cuore dell'osservatore. La narrazione è semplice ma al contempo colta, ricca di spunti etici, costruita con un lessico le cui parole accarezzano l'anima concedendo speranza al divenire umano. Stefano, magistrato, giurista appassionato di viaggi e di fotografia, ci accompagna lungo un percorso fatto di immagini colte nel vivere quotidiano di genti lontane. La testimonianza dell'autore è discreta e attenta. Ie tinte dei paesaggi che arricchiscono la scenografia naturale in cui sono incastonate le figure dei soggetti raffigurati sono sapientemente selezionate dall'autore, quasi ne avesse la piena disponibilità. Tutti coloro che hanno avuto la possibilità di ammirare la galleria fotografica esposta dall'autore nel contesto varesino ne hanno apprezzato l'eleganza e l'alto valore etico. Il viaggio interiore dell'autore cattura l'attenzione degli astanti, trascinati dalla dolcezza delle espressioni scolpite nel fotogramma. Luoghi lontani, lontanissimi dalla bella Biumo varesina, conosciuti grazie all'opera di Stefano. Tappe di un viaggio ideale di cui ognuno dovrebbe, almeno una volta nella vita, coglierne i Frammenti. Claudio Biondi Direttore generale Upel Italia
VARESE

12 mag 2023

ROMA - Campidoglio

Aver partecipato alla presentazione dell'opera fotografica 'Frammenti' di Stefano Glinianski nella straordinaria cornice del Campidoglio a Roma, è stato emozionante e sorprendente. Ripercorrere le immagini e le foto di paesi lontani riportati in Frammenti ci ha ricondotto al nostro 'esserci' sulla Terra. Ci ha ricordato che siamo parte di un tutto. Un'esperienza unica che ci riconnette alla natura che la società abita. Grazie Stefano per questo dono senza tempo. Antonio Derinaldis
ROMA - Campidoglio

19 gen 2023

BOLOGNA

Un progetto grandioso che vede coinvolte le istituzioni e il mondo cattolico. UPI Emilia-Romagna presenta in Assemblea legislativa la mostra permanente (visitabile per 3 mesi) e il volume di fotografie e pensieri di Stefano Glinianski, Consigliere della Corte dei conti e Direttore dell’Organismo indipendente di valutazione del Ministero degli Affari esteri e dell'Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Sono intervenuti, oltre all’Autore, il cardinale Matteo Zuppi, il Presidente di UPI ER Giandomenico Tomei, la Presidente dell’Assemblea legislativa Emma Petitti e l’Assessore regionale al Welfare Igor Taruffi. Una panoramica esaustiva di frammenti di luce che ci ricordano mondi che possono solo all’apparenza risultare distanti, ma che appartengono intimamente a ciascuno di noi, alla nostra sensibilità, a quello che possiamo fare per lasciare una traccia che vada a migliorare la vita del prossimo. L’abbiamo fatto con bellezza di un libro che Stefano ha realizzato durante le varie missioni effettuate nel Sud del Mondo, che nei volti, nei colori, nella vivacità delle immagini, ci avvicina al senso più profondo dell’umanità e ci rende tutti e tutte partecipi di un’unica storia. Una serie di toccanti fotografie, lungo un viaggio intriso di solidarietà, recando una chiara testimonianza di quanto di buono il nostro Paese «produce» in termini di cooperazione e di sviluppo Un libro e una mostra fotografica i cui proventi andranno ai progetti della Comunità di Sant’Egidio in Giordania, Libano, Israele-Palestina, Kenya, Mozambico, Tunisia ed Egitto con un’attenzione particolare per la registrazione anagrafica dei bambini, la cura dell’Aids in Africa, i corridoi umanitari per i profughi dalla Siria e dai paesi in guerra. “Dietro a queste immagini-, ricorda l’Autore, ci sono storie, vite, realtà complesse. Queste foto, nelle diverse espressioni, rappresentano un momento del mondo non contaminato da distorsioni nevrotiche. Situazioni semplici non inquinate da pensieri spesso inutili, frammenti che devono essere ricondotti a un discorso di unità, una sorta di puzzle che va ricomposto, ed è questo il senso profondo di questo splendido progetto. Luana Plessi DIRETTRICE UPI EMILIA-ROMAGNA
BOLOGNA

16 dic 2022

NAPOLI

Ci sono due forze opposte che si fondono e si bilanciano perfettamente nelle immagini raccolte nel libro Frammenti: da un lato il lavoro del “tecnico” della valutazione, che si cala nel contesto dove la cooperazione opera e genera il cambiamento sociale. Dall’altro la sensibilità poetica dell’uomo, che traspare dalla delicatezza dei sorrisi, dalla profondità degli sguardi, dalla vastità dei paesaggi ritratti da Glinianski nel corso delle sue missioni. È grazie a questo insieme perfetto di tecnica e di sensibilità che Glinianski riesce a cogliere e a generare emozione, a portare ognuno di noi in quei luoghi, con quelle persone, emotivamente e quasi fisicamente. Per questo, il libro Frammenti ha una forza incredibile ed è in grado di ispirare il lavoro dei valutatori che si occupano di cooperazione allo sviluppo. Valeria Saggiomo
NAPOLI
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